|
Massimo, dopo 18 anni di servizio presso il Commissariato di Vieste, va in pensione e torna con sua moglie nella città in cui è nato. Abituato a una vita frenetica, oltre che pericolosa, dopo un po' comincia ad annoiarsi e per passare il tempo se ne va spesso a passeggio, almeno può incontrare i suoi vecchi amici che sono sempre felici di vederlo, tutti tranne uno che, nonostante sia il suo più grande amico d'infanzia, fa del tutto per evitarlo, e questo, solo perché Massimo è stato trasferito proprio quando al suo amico è sparita la figlia, per altro mai ritrovata. Per cercare di recuperare l'amicizia, e per sentirsi in pace con la coscienza, accetta di rivedere il caso.
|
|